L’arte della barberia ha radici molto antiche, caratterizzando lo stile delle persone sin dall’alba dei tempi.
Barbieri figure di rispetto:
I barbieri erano delle figura socialmente molto rispettate nell’antico Egitto.
Nonostante fossero in molti e fosse una professione umile e non ad alto reddito erano figure che lavoravano porta a porta, girovagando in cerca di clienti nell’arco della giornata.
Rasatura nell’antico Egitto:
La rasatura del viso era una pratica comune e continuativa, soltanto le persone che non erano del posto portavano la barba, o quelle meno abbienti.
Il clima molto caldo dell’Egitto rendeva la pratica della rasatura dei peli del corpo qualcosa di importante e desiderato dalla popolazione.
I sacerdoti erano una categoria di persone la quale era molto sensibile al tema della rasatura.
Il loro corpo ogni tre giorni doveva essere completamente rasato come simbolo di purezza.
Pare inoltre che la rasatura avesse anche una valenza religiosa.
Lame:
Le lame usate dai barbieri dell’antico Egitto erano di pietra e di rame dotate di manici di legno.
La Barba dei faraoni:
La barba che si può osservare nelle raffigurazioni e statue dei faraoni era un simbolo regale cerimoniale.
Si indossava in occasioni speciali, anche i suoi funzionari ne indossavano una ma più corta.
Non era composta dai loro peli ma era un adorno, composto da lana di pecora e dei lacci che poi andava no fissati alla testa probabilmente attorno alle orecchie.
Gel per capelli:
Nathalie McCreesh dell’Università di Manchester, con i suoi studi analizzando i capelli delle mummie ha scoperto che quelle persone durante la loro vita avrebbero fatto uso di un fissante per capelli a base di grasso animale.
Manteneva la pettinatura a lungo e dava lucentezza ai capelli.
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